lunedì 14 febbraio 2011

Attenzione...

L'uso esclusivo del computer non è sufficiente per questo consiglio di visitare il blog: squolascuola.blogspot.com. In questo blog troverete la descrizione di un lavoro fatto da un insegnante di scuola elementare e i relativi esercizi svolti durante un anno scolastico con un bambino dislessico.

Perchè usare il computer ?

Un bambino dislessico generalmente legge molto meno dei suoi coetanei in parte perchè fa fatica ma anche perchè non gli piace in quanto ha l'impressione di affrontare una attività in cui incontra difficoltà e comporta molti insuccessi. La stessa attività di lettura risulta più piacevole se è supportata dall'uso del computer in quanto questo evoca associazioni più piacevoli e meno scolastiche.

domenica 13 febbraio 2011

Altri link utili...

Ho aggiunto due link nuovi: "software per la dislessia" e "Lettore vocale".
All'interno del sito troverete le schede di presentazione. Consiglio di dare un' occhiata!

Motivazione alla lettura...

Come già detto gli ausili informatici possono essere un efficace supporto all'apprendimento del bambino ma è anche utile considerare l'importanza di alcuni interventi che vanno fatti prima dell'inizio della scuola primaria. Ad esempio per preparare il bambino di 4/6 anni ad apprendere a leggere è importante considerare la variabile della motivazione alla lettura. Esiste infatti un notevole rapporto fra abilità di lettura, desiderio del bambino di imparare a leggere e la sua effettiva esposizione al testo scritto. La lettura di testi ha grande influenza sullo sviluppo delle capacità linguistiche, e più specificatamente di lettura.
La lettura quindi favorisce lo sviluppo linguistico e attraverso l'esercizio anche il bambino dislessico può migliorare la sua abilità.

venerdì 11 febbraio 2011

Bisogna fare attenzione...

spesso la dislessia viene associata al basso rendimento scolastico e quindi non viene riconosciuta. Un bambino dislessico presenta spesso anche un problema linguistico, difficoltà di scrittura e talvolta anche forme di discalculia.
La dislessia è dunque un disturbo specifico che però puo essere legato ad altre difficoltà.Il fatto di non riconoscere la dislessia di un bambino, specialmente nei primi anni delle scuole elementari può portare ad un peggioramento. Sottoporre il bambino dislessico ai normali compiti di lettura significa esporlo a sforzi enormi per questo è importante saper individuare il problema. Una attenta anlisi è importante perchè permette di individuare il tipo di dislessia e di conseguenza studiare un percorso scolastico personalizzato.

giovedì 10 febbraio 2011

Alcuni chiarimenti...

Quando si parla di dislessia si fa riferimento alla lettura strumentale, cioè alla capacità di base del leggere. Questa abilità viene costruita nei primi anni di scuola elementare e permette di riconoscere le parole contenute nel testo scritto. Il dislessico incontra frequentemente problemi nella denominazione rapida di oggetti, nella ripetizione di parole rare o nuove, nella manipolazione dei suoni linguistici. Ci possono essere anche difficoltà nell'analisi di un testo scritto. Questi problemi possono interessare:
- L'analisi e la memorizzazione visiva delle forme. Il dislessico non riesce a memorizzare precise forme, scambia l'orientamento, la sequenza e di conseguenza avrà difficoltà a differenziare le varie lettere (confusione ad esempio tra "b" e "d" oppure tra "p" e "q").
- L'analisi seriale visiva. Il dislessico non riesce a svolgere un processo ordinato di analisi visiva e di conseguenza si confonde, si perde e si stanca. Questo comporta una difficoltà nella lettura di testi scritti in cui ci sono molte forme diverse.

martedì 8 febbraio 2011

Consiglio un libro...

per chi non sapesse bene che cos'è la dislessia e in generale i disturbi dell'apprendimento consiglio la lettura del libro di Cesare Cornoldi "Le difficoltà di apprendimento a scuola", è della collana "Farsi un'idea" del "il Mulino".