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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: tutela acque 2, TUTELA DELLE ACQUE le autorità competenti rilasciano le concessioni, al prelievo dell'acqua devono denunciare alla Regione con il numero dei pozzi in funzione, all'ottenimento di una concessione con pagamento di un canone, rilasciano le concessioni e sono Ministro delle Infrastrutture e la Regione, obiettivi di qualità e non più sulla qualità del singolo scarico, carattere pubblico a tutte la acque comporta che il loro uso non possa essere libero, alla Regione con il numero dei pozzi in funzione attualmente i pozzi a uso domestico o agricolo, TUTELA DELLE ACQUE l'attribuzione del carattere pubblico a tutte la acque, uso non possa essere libero ma in seguito all'ottenimento di una concessione, TUTELA DELLE ACQUE D.LS N°152/99 (DECRETO RONCHI) introduce la progammazione, comporta l'adozione di un ripensamento e al fine di minimizzare gli sprechi e ottimizzare gli impieghi, TUTELA DELLE ACQUE privati che procedono al prelievo dell'acqua, TUTELA DELLE ACQUE D.LS N°152/99 (DECRETO RONCHI) recepisce e supera la legge Merli, codice dell'ambiente modifica i contenuti della legge Galli dice: risorsa da tutelare e usare con criterio, introduce la progammazione basata sugli obiettivi di qualità, codice dell'ambiente modifica i contenuti della legge Galli dice: regole sull'utilizzo dell'acqua, carattere pubblico a tutte la acque tutto ciò comporta l'adozione di un ripensamento, codice dell'ambiente modifica i contenuti della legge Galli dice: tutte le acque superficiali sono dello Stato, TUTELA DELLE ACQUE ARTICOLO 144 codice dell'ambiente modifica i contenuti della legge Galli, i pozzi a uso domestico o agricolo la concessione può essere effettuata anche con un autocertificazione