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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: STORIA - Par.5.1 - La politica dopo l'unità - GB 3a media, LA POLITICA DELLA DESTRA STORICA NAZIONALE Con riferimento alle politiche economiche: 1) era favorevole al libero scambio internazionale, 2) rimise in ordine i conti dello stato 3) completò l'unificazione nazionale con la presa di Roma e l'annessione del Veneto 4) estese le leggi nazionali a tutto lo stato 5) ampliò la rete ferroviaria 6) per risanare il bilancio dello stato, aumentò le imposte indirette Con riferimento alle politiche sociali: Gravi questioni rimasero irrisolte: 1) non ci fu la riforma agraria 2) la percentuale di analfabeti rimase altissima LA POLITICA INTERNAZIONALE Dopo l'unificazione, il Regno d'Italia rimase alleato della Francia e della Gran Bretagna che avevano favorito la unificazione stessa e l'Austria era considerata nemica. Dal 1882 i governi della sinistra cambiarono posizione alleandosi alla Germania e l'Austria nella Triplice Alleanza per partecipare alla "corsa" alle colonie. Infatti Depretis si era alleato con Germania ed Austria per contrastare l'espansione in Tunisia della Francia, che era un obiettivo coloniale dell'Italia. Comunque l'Italia nel 1882 occupò l'Eritrea , ma fu sconfitta pesantemente a Massaua dalle truppe etiopi., 1870 - 1876 I governi della destra storica I primi governi che guidarono l'Italia dopo l'unificazione furono diretti dai liberali della destra storica Sostenuti da La destra storica, cui apparteneva Cavour,rappresentava gli interessi dei proprietari terrieri e degli imprenditori agricoli del centro nord, oltre che dei grandi commercianti., LA POLITICA DELLA SINISTRA STORICA NAZIONALE Con riferimento alle politiche economiche: 1) adottarono una politica protezionistica con l'introduzione di elevati dazi che aumentarono i prezzi dei prodotti importati, perchè altri stati europei avevano adottato una politica analoga e per aiutare le industrie del Nord troppo deboli per affrontare la concorrenza di prodotti importati da paesi più industrializzati Con riferimento alle politiche sociali: 1) adottarono l'obbligo scolastico (1877) 2) allargarono il diritto di voto (1882) 3) abolirono la tassa sul macinato (1884) LA POLITICA INTERNAZIONALE Dopo l'unificazione, il Regno d'Italia rimase alleato della Francia e della Gran Bretagna che avevano favorito la unificazione stessa e l'Austria era considerata nemica. Dal 1882 i governi della sinistra cambiarono posizione alleandosi alla Germania e l'Austria nella Triplice Alleanza per partecipare alla "corsa" alle colonie. Infatti Depretis si era alleato con Germania ed Austria per contrastare l'espansione in Tunisia della Francia, che era un obiettivo coloniale dell'Italia. Comunque l'Italia nel 1882 occupò l'Eritrea , ma fu sconfitta pesantemente a Massaua dalle truppe etiopi., 1876 - 1890 I governi della sinistra storica Le iniziative dei governi di destra in campo economico suscitarono proteste e favorirono la vittoria nel 1876 della sinistra storica, con capo del governo Agostino Depretis L'obiettivo era fondamentalmente sociale orientato a migliorare, la condizione delle classi più povere LA POLITICA DELLA SINISTRA STORICA NAZIONALE Con riferimento alle politiche economiche: 1) adottarono una politica protezionistica con l'introduzione di elevati dazi che aumentarono i prezzi dei prodotti importati, perchè altri stati europei avevano adottato una politica analoga e per aiutare le industrie del Nord troppo deboli per affrontare la concorrenza di prodotti importati da paesi più industrializzati Con riferimento alle politiche sociali: 1) adottarono l'obbligo scolastico (1877) 2) allargarono il diritto di voto (1882) 3) abolirono la tassa sul macinato (1884), 1870 L'italia è unita ed indipendente. Roma è capitale del Regno d'Italia GLI OBIETTIVI DEL RISORGIMENTO SONO RAGGIUNTI 1876 - 1890 I governi della sinistra storica Le iniziative dei governi di destra in campo economico suscitarono proteste e favorirono la vittoria nel 1876 della sinistra storica, con capo del governo Agostino Depretis, 1870 - 1876 I governi della destra storica I primi governi che guidarono l'Italia dopo l'unificazione furono diretti dai liberali della destra storica L'obiettivo era fondamentalmente economico, orientato al libero scambio ed il riordino dei conti dello stato LA POLITICA DELLA DESTRA STORICA NAZIONALE Con riferimento alle politiche economiche: 1) era favorevole al libero scambio internazionale, 2) rimise in ordine i conti dello stato 3) completò l'unificazione nazionale con la presa di Roma e l'annessione del Veneto 4) estese le leggi nazionali a tutto lo stato 5) ampliò la rete ferroviaria 6) per risanare il bilancio dello stato, aumentò le imposte indirette Con riferimento alle politiche sociali: Gravi questioni rimasero irrisolte: 1) non ci fu la riforma agraria 2) la percentuale di analfabeti rimase altissima, 1876 - 1890 I governi della sinistra storica Le iniziative dei governi di destra in campo economico suscitarono proteste e favorirono la vittoria nel 1876 della sinistra storica, con capo del governo Agostino Depretis Sostenuti da La sinistra storica era un raggruppamento politico liberale, costituito soprattutto da industriali del Nord e da proprietari terrieri del sud