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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: STORIA - Par.9.1 - Par.9.2 - Par.9.3 - GB 3a media, MALCONTENTO E TENSIONI SOCIALI ____________________ 2 Le proteste dei contadini Nel corso della guerra i governi avevano promesso ai contadini che, dopo la vittoria, avrebbero avuto una terra da coltivare, ma questa promessa non fu mantenuta e fu così, che, specialmente al Sud, i contadini cominciarono a chiedere migliori condizioni di lavoro ed arrivarono anche ad occupare le terre-, MALCONTENTO E TENSIONI SOCIALI ____________________ 3 La posizione del ceto medio Il ceto medio ( professionisti, commercianti ed impiegati) pur soffrendo in qualche modo della crisi del dopoguerra, non erano organizzati in sindacati, e sentendosi superiori, non condividevano le idee e le iniziative di operai e contadini. Avendo in generale occupato nell'esercito posizioni di comando, non riuscivano a rinunciare a questa illusoria condizioni di privilegio e quindi nel ceto medio si diffusero posizioni politiche nettamente di destra ed ostili alle proteste operaie ed al movimento socialista., Il Partito Popolare fondato da don Luigi Sturzo, si ispirava alla dottrina cattolica favorevole a riforme per i piu poveri, diviso in tre componenti: 2 Sostenitori della democrazia come Sturzo, LA SITUAZIONE ECONOMICA E SOCIALE : IL MALCONTENTO (PARAGRAFO 9.1) ______________________________ Dopo la guerra le cause del malcontento sociale furono dovute sostanzialmente a 1) aumento dei prezzi per la svalutazione e la 2) disoccupazione dovuta alla dismissione delle industrie belliche 1 Aumento dei prezzi Le Spese elevate per affrontare la guerra causarono un grande indebitamento con altri paesi, che a sua volta causò la svalutazione e conseguente aumento dei prezzi (inflazione) all'importazione, LA SITUAZIONE ECONOMICA E SOCIALE : IL MALCONTENTO (PARAGRAFO 9.1) ______________________________ Dopo la guerra le cause del malcontento sociale furono dovute sostanzialmente a 1) aumento dei prezzi per la svalutazione e la 2) disoccupazione dovuta alla dismissione delle industrie belliche 2 Disoccupazione La riconversione delle industrie belliche richiese lunghi tempi di inattività e quindi l icenziamenti di lavoratori dipendenti (impiegati, operai, contadini), Le Spese elevate per affrontare la guerra causarono un grande indebitamento con altri paesi, che a sua volta causò la svalutazione e conseguente aumento dei prezzi (inflazione) all'importazione Causò MALCONTENTO E TENSIONI SOCIALI ____________________, I nazionalisti La borghesia benestante continuava ad appoggiare i liberali . Il ceto medio, come visto nutriva simpatie per i nazionalisti che aveva come figura di riferimento Gabriela D'Annunzio 1 I nazionalisti definivano la vittoria "Vittoria mutilata" perchè l'Italia non aveva ottenuto Fiume e la Dalmazia. Per protesta G. D'annunzio occupò Fiume nel 1919, ma dopo un anno fu cacciato . I settori politici di destra con l'occupazione, aveva dimostrato l'attitudine ad agire con violenza e fuori dalla legge., La protesta degli operai Nei primi anni del dopo guerra gli operai reagirono alla crisi organizzandosi in sindacati e dando vita a scioperi per aumenti salariali e diminuzione dell'orario di lavoro. Prima della guerra gli sciperi erano stati 782 con 173.000 partecipanti, dopo la guerra gli scioperi furono 1663 con un milione di partecipanti. Il princiale sindacato ( Confederezione Generale del Lavoro) , prima della guerra contava 320.000 iscritti e dopo la guerra più di 2 milioni. IL BIENNIO ROSSO ( PARAGRAFO 9.3) Nel 1919 ed il 1920 le lotte degli operai e dei contadini raggiunsero il massimo di intensità, tanto che il periodo fu chiamato " BIENNIO ROSSO" Gli operai occuparono le fabbriche ed i contadini occuparono le terre e c'è chi temeva che ci sarebbe stata una rivoluzione come in Russia. Ma il capo del governo, Giovanni Giolitti non credeva che ci sarebbe stata una rivoluzione , tanto che , dopo una intelligente attesa , gli animi si placarono, e si arrivò ad un compromesso con la Cofederazione Generale del Lavoro (CGL) con la concessione dei proprietari delle fabbriche di aumenti di stipendio e la concessione della partecipazione degli operai alle decisioni sulla organizzazione del lavoro, e gli operai uscirono dalle fabbriche, IL DOPOGUERRA ______________________________ ???? LA SITUAZIONE ECONOMICA E SOCIALE : IL MALCONTENTO (PARAGRAFO 9.1) ______________________________ Dopo la guerra le cause del malcontento sociale furono dovute sostanzialmente a 1) aumento dei prezzi per la svalutazione e la 2) disoccupazione dovuta alla dismissione delle industrie belliche, Il Partito Socialista fondato nel 1892 da Filippo Turati , era il partito più votato dagli operai e contadini, ed era diviso in due componenti : 2 I Massimalisti ( la maggioranza) che prendevano come modello la rivoluzione russa., Le proteste dei contadini Nel corso della guerra i governi avevano promesso ai contadini che, dopo la vittoria, avrebbero avuto una terra da coltivare, ma questa promessa non fu mantenuta e fu così, che, specialmente al Sud, i contadini cominciarono a chiedere migliori condizioni di lavoro ed arrivarono anche ad occupare le terre- IL BIENNIO ROSSO ( PARAGRAFO 9.3) Nel 1919 ed il 1920 le lotte degli operai e dei contadini raggiunsero il massimo di intensità, tanto che il periodo fu chiamato " BIENNIO ROSSO" Gli operai occuparono le fabbriche ed i contadini occuparono le terre e c'è chi temeva che ci sarebbe stata una rivoluzione come in Russia. Ma il capo del governo, Giovanni Giolitti non credeva che ci sarebbe stata una rivoluzione , tanto che , dopo una intelligente attesa , gli animi si placarono, e si arrivò ad un compromesso con la Cofederazione Generale del Lavoro (CGL) con la concessione dei proprietari delle fabbriche di aumenti di stipendio e la concessione della partecipazione degli operai alle decisioni sulla organizzazione del lavoro, e gli operai uscirono dalle fabbriche, NEL DOPOGUERRA IL QUADRO POLITICO ERA IL SEGUENTE ____________________ 3 I nazionalisti La borghesia benestante continuava ad appoggiare i liberali . Il ceto medio, come visto nutriva simpatie per i nazionalisti che aveva come figura di riferimento Gabriela D'Annunzio, LA SITUAZIONE POLITICA (PARAGRAFO 9.2) ______________________________ Prima della guerra La stragrande maggioranza del parlamento era liberale in tre posizioni : Progressiste radicali, Giolittiane riformiste e conservatrici ???? Dopo la guerra Con le elezioni del 1919 il Partito Socialista ottenne la maggioranza relativa, seguito dal Partito Popolare (i cattolici). I liberali furono costretti ad allearsi con i cattolici., Dopo la guerra Con le elezioni del 1919 il Partito Socialista ottenne la maggioranza relativa, seguito dal Partito Popolare (i cattolici). I liberali furono costretti ad allearsi con i cattolici. ???? NEL DOPOGUERRA IL QUADRO POLITICO ERA IL SEGUENTE ____________________, IL DOPOGUERRA ______________________________ ???? LA SITUAZIONE POLITICA (PARAGRAFO 9.2) ______________________________ Prima della guerra La stragrande maggioranza del parlamento era liberale in tre posizioni : Progressiste radicali, Giolittiane riformiste e conservatrici, MALCONTENTO E TENSIONI SOCIALI ____________________ 1 La protesta degli operai Nei primi anni del dopo guerra gli operai reagirono alla crisi organizzandosi in sindacati e dando vita a scioperi per aumenti salariali e diminuzione dell'orario di lavoro. Prima della guerra gli sciperi erano stati 782 con 173.000 partecipanti, dopo la guerra gli scioperi furono 1663 con un milione di partecipanti. Il princiale sindacato ( Confederezione Generale del Lavoro) , prima della guerra contava 320.000 iscritti e dopo la guerra più di 2 milioni., NEL DOPOGUERRA IL QUADRO POLITICO ERA IL SEGUENTE ____________________ 2 Il Partito Popolare fondato da don Luigi Sturzo, si ispirava alla dottrina cattolica favorevole a riforme per i piu poveri, diviso in tre componenti:, Il Partito Popolare fondato da don Luigi Sturzo, si ispirava alla dottrina cattolica favorevole a riforme per i piu poveri, diviso in tre componenti: 1 Sindacalisti ( del sindacato cattolico) come Guido Miglioli, con posizioni non molto differenti dai socialisti., Il Partito Socialista fondato nel 1892 da Filippo Turati , era il partito più votato dagli operai e contadini, ed era diviso in due componenti : 1 Riformisti guidati dal fondatore del partito Filippo Turati , che credevano in riforme progressive senza una rivoluzione., NEL DOPOGUERRA IL QUADRO POLITICO ERA IL SEGUENTE ____________________ 1 Il Partito Socialista fondato nel 1892 da Filippo Turati , era il partito più votato dagli operai e contadini, ed era diviso in due componenti :