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Savona Estate 2023

 

 

 

 

 

Trekking

passeggiate a piedi e in bicicletta nell'entroterra di savona

Prodotti tipici e ricette

 

 

 

La cucina locale è ricca di ricette culinarie che narrano, con i loro sapori, tradizioni lunghe secoli: farinata bianca, panissa e buridda di stoccafisso sono solo alcuni dei più gustosi piatti che si possono assaggiare ammirando il mare.

Per un dissetante aperitivo non si potrà dimenticare di assaggiare il gustoso e fresco chinotto, presidio Slow Food dal 2004, prodotto da un agrume che trova nel savonese il territorio ideale per sviluppare al meglio le sue caratteristiche organolettiche.

Spiagge e litorali

 

 

 

Passeggiate a mare e stabilimenti balneari proprio al centro di savona

Da non perdere

Torri e spiagge, palazzi storici e musei, fortificazioni e architetture industriali recuperate nel cuore della Darsena. Savona è una città tranquilla che custodisce grandi tesori e salde tradizioni: dai 21 rintocchi alla farinata di via Pia, dalle leggende su Leon Pancaldo alla passione per la tecnologia. Dalla riconversione del porto, un tempo commerciale, a porto turistico contraddistinto dall'approdo diportistico e dai terminal crociere, la città si rivela ai turisti con i “carruggi” del centro storico, dove si trovano i principali punti dinteresse storico artistico: la Pinacoteca Civica, gli Oratori, le Chiese con il Duomo e la Cappella Sistina, sorella meno conosciuta di quella vaticana, voluta dal Papa savonese Sisto IV, ma anche con belle e ampie spiagge Bandiera Blu. Il Complesso Monumentale del Priamar, una delle più imponenti fortificazioni affacciate sul Mediterraneo, oggi restaurato, è sede di musei e spazi espositivi, “luogo della cultura” per eccellenza dove si svolgono i principali eventi teatrali, musicali e artistici. La vista che si gode da questo possente “balcone” di pietra spazia dalla costa alla collina, dietro cui sorge il Santuario di Nostra Signora di Misericordia, luogo mariano tra i più importanti d'Italia.

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Musei e gallerie

 

 

 

 I Musei Civici del Comune di Savona - MUSA, si articolano in diverse sedi in cui sono conservate ed esposte collezioni diverse:

il Museo d'Arte di Palazzo Gavotti, articolato in: Pinacoteca Civica, Collezione di Arte Contemporanea Milena Milani in memoria di Carlo Cardazzo e Museo della Ceramica

il Complesso Monumentale del Priamar, Palazzo della Loggia: Civico Museo Archeologico e della Città e Museo Sandro Pertini e Renata Cuneo.

Accanto a queste importanti realtà museali vi sono musei religiosi:

il Museo del Tesoro della Cattedrale

il Museo del Tesoro del Santuario

la Quadreria del Seminario Vescovile.

Ultimo in ordine cronologico il Museo All About Apple dedicato ai cultori della mela: è una grande collezione privata diventata il più fornito museo Apple del mondo.

News

Torri e fortezza

 

 

 

La Fortezza del Priamar, eretta per volontà dei genovesi nel 1542, è il simbolo della città. Oggi è un punto di ritrovo culturale e sociale, all’interno del quale si trovano diverse realtà: Civico Museo Archeologico, Museo Sandro Pertini e Renata Cuneo, la cella di Giuseppe Mazzini, un teatro a cielo aperto, botteghe e laboratori artigiani e vari spazi utilizzati con lo scopo di essere centri congressi o per rassegne artistiche.

Le due torri, del Brandale e Leon Pancaldo, sono tra le attrazioni più apprezzate dai turisti, sopravvissute nel corso dei secoli, ancora oggi salutano i turisti appena giunti in città.

Centro storico e vecchia Darsena

 

 

 

Passeggiando per le strade della città moltissimi sono gli edifici che ne raccontano la storia; tra i palazzi più importanti ci sono quelli appartenenti alle famiglie: Della Rovere, Lamba Doria, Del Carretto Pozzobonello e Gavotti. Degno di nota anche il Palazzo dei Pavoni, realizzato in stile Liberty.

La sera, il quartiere della vecchia Darsena si anima di persone che affollano i numerosi locali, prendendo un aperitivo accompagnato dall’immancabile panissa fritta.

il sacro in città

 

 

 

“La città dei papi”, altro nome col quale è conosciuta Savona, è ricca di strutture architettoniche religiose: oltre al Complesso Monumentale del Duomo, comprendente la Cattedrale, la Cappella Sistina, il Museo del Tesoro e l’Appartamento di Papa Pio VII, sono assolutamente da visitare i principali oratori.

Rinomati in tutta la Liguria per le preziose casse processionali, gli oratori savonesi sono tutt’oggi un esempio della fervida vita religiosa laicale.

Poco fuori città si trova il Santuario di Nostra Signora della Misericordia che oggi è una meta d’obbligo per turisti e fedeli.

Teatri

 

 

 

Due sono le realtà teatrali che animano attraverso la loro ricca programmazione le serate savonesi: il Teatro Comunale Chiabrera e le Officine Solimano.

Il primo è il più bel teatro storico ancora in funzione della Liguria e ospita una stagione di prosa, una musicale, una d’operetta e il più tradizionale e leggero teatro dei ragazzi.

Il secondo, come suggerisce il nome, è sito all'interno di una ex fabbrica, restaurata e trasformata in un centro polifunzionale, dove soprattutto i giovani si riuniscono per partecipare a spettacoli teatrali e concerti, vedere film e assistere ad eventi.

Stabilimenti balneari

Itinerari

 

 

 

La città si può visitare seguendo diversi itinerari, pensati per rispondere a diversi interessi: per gli appassionati dello shopping e per gli amanti dell’arte; itinerari per chi ama farsi guidare dalle curiosità e dalle leggende e percorsi pensati appositamente per famiglie con bambini.

Storia e tradizione

 

 

 

La storia di Savona si colora di volti e tradizioni, che rendono questa città un vero e proprio baluardo della Liguria: Papa Sisto IV, Papa Giulio II, Giuseppe Mazzini e Sandro Pertini sono alcuni dei personaggi che hanno reso famosa Savona in tutto il mondo.

Le tradizioni più note di questa terra sono la Processione del Venerdì Santo, durante la quale per le vie del centro sfilano le varie confraternite, facendo ammirare le casse processionali, sulle quali spesso sono messe in scena delle vere e proprie scenografie teatrali.

L’altra grande tradizione, meno antica ma egualmente sentita, è quella dei 21 rintocchi che ogni sera riecheggiano in Piazza Mameli, in memoria di tutte le vittime delle guerre.

A vari uomini illustri savonesi, distintisi per  il grande impegno profuso nelle più diverse attività, sono state dedicate vie, piazze, statue, scuole..... Tra essi  alcuni sono: LUIGI CORSI, PAOLO BOSELLI, FRANCESCO BOURNIQUEZ, GIUSEPPE CAVA, PIETRO PALEOCAPA, GIUSEPPE GARIBALDI, ORAZIO GRASSI, BARTOLOMEO GUIDOBONO,GIO VINCENZO VERZELLINO, GIOVANNI SERVETTAZ, ISIDORO BONINI, ANTONIO BOTTA.

Artigianato

 

 

 

Savona è una città ricca di tradizioni anche dal punto di vista dell’artigianato; in particolare due sono le lavorazioni che da secoli vengono tramandate di generazione in generazione da capaci artigiani: la ceramica e il vetro.

La lavorazione della ceramica a Savona è antichissima, pare infatti risalire al lontano XII secolo; questa tecnica si sviluppò grazie all'abbondante presenza di argilla.

Artigiani francesi scelsero queste terre per costruire le loro fornaci e dare vita alla lavorazione del vetro già in epoca medievale.

Oggi, entrambe queste tecniche sono tenute in vita da botteghe, musei, mercatini e laboratori didattici che trasformano la città in un punto di riferimento per moltissimi appassionati.

Fare sport

 

 

 

Per la sua conformazione fisica, incastonata tra mare e monti, Savona è una città ideale per praticare quasi ogni tipo di sport.

Il litorale si presta bene a moltissime discipline, i boschi e i sentieri per altri sport.

Gli amanti del mare possono alternare piacevoli nuotate a pagaiate a bordo di canoa e kayak, un giro in barca a vela oppure, per chi non si accontenta di restare in superfice, c’è lo snorkeling, per ammirare i meravigliosi fondali della costa ligure.

Le spiagge, dorate e lunghe, sono fonte di divertimento: tra calcetto e beach volley.

Ma Savona offre anche molte alternative al mare per fare sport all’aria aperta: mountain byke, bicicletta e trekking.

Sentieri impervi o passeggiate più tranquille con panorami mozzafiato sul mare.

Molti gli impianti sportivi: campi da calcio - piste di pattinaggio e di atletica, palestre e campi da bocce e la nuovissima piscina olimpionica dove svolgere le più svariate attività, dai tradizionali corsi di nuoto al sincronizzato, acquagym e l’immancabile pallanuoto.

Arrivare

 

 

 

Savona, si affaccia sul Mar Ligure ed è uno dei quattro capoluoghi della Liguria.

La sua posizione è strategica: è il porto ufficiale della compagnia di viaggi Costa Crociere, dista solo mezz'ora dall'aeroporto di Genova e meno di due ore da quello di Milano e Torino.

 

TRENO:

Dalla stazione di Savona partono i treni provenienti dalle principali città italiane. La stazione dista circa 800 metri da Piazza Mameli, centro della città.

Per informazioni: www.trenitalia.com

AUTO:

Uscita casello autostradale di Savona: A6 Torino-Savona. A10 Ventimiglia-Savona, Genova-Savona. Percorrenza: Autostrada A7 Milano-Genova / Autostrada A10 Genova - Savona Il casello autostradale dista circa 4 km da Piazza Mameli, centro della città.

Per informazioni: www.autofiori.it

AEREO:

Genova dista circa 45 km da Savona, è raggiungibile in treno ed in auto in circa 1h.

Per informazioni: www.airport.genova.it

Nizza dista circa 137 km da Savona, è raggiungibile in auto e in treno in circa 2h, in autobus direttamente dai terminal 1 e 2 dell’aeroporto.

Per informazioni: www.nice.aeroport.fr

NAVE:

Il porto accoglie le navi da Crociera (Costa S.p.A.) e soste brevi di imbarcazioni private.

Per informazioni: https://www.palacrocieresavona.it/

PULLMAN:

Le linee di pullman private che raggiungono la città sono:

Flixbus (fermata dalla F.S.),

Eurolines (fermata in Via Gramsci 56),

Lirosi Autoservizi (fermata Autoporto).

Parcheggi

 

 

 

Tutti i parcheggi segnalati con la linea blu che si trovano per le vie della città sono gestiti dall'azienda ATA S.p.A.

Consultando il sito "Savona parcheggi" si possono avere maggiori informazioni relativamente a prezzi, abbonamenti e indirizzi dei parcheggi stessi.

 

I parcheggi più vicini al porto turistico e al centro storico sono:

- parcheggio Torre - Porto

- parcheggio Priamar - Corso Mazzini

- parcheggio Piazza del Popolo.

Nel porto turistico si trova anche il parcheggio del ARSENALE, accessibile al pubblico ma la cui gestione è privata.

 

I parcheggi di breve sosta per i pullman sono due:

- in via Vittime di Brescia (davanti al centro commerciale il Gabbiano)

- dall'autoporto (uscita autostradale di Savona).

 

Dintorni

 

 

 

Il Museo della Ceramica di Albisola, il Museo dell’Arte Vetraria Altarese, la casa museo dell’artista Asger Jorn e la casa natale di Sandro Pertini a Stella.

I dintorni di Savona sono interessanti sia dal punto di vista paesaggistico, sia da quello culturale: poco fuori città, spostandosi sia sulla costa, sia verso l’entroterra, molti sono i paesi che raccontano la storia e le tradizioni di questa bellissima terra.

Dettaglio

Details


Palazzo Della Rovere, come già suggerisce la sua intitolazione, è un gioiello all’interno della città. Il suo fondatore fu Giuliano Della Rovere, Papa Giulio II, che, riparatosi nella città natale a seguito dell’elezione di Alessandro VI Borgia, decise di farsi erigere un palazzo sulla falsariga delle corti dell’Italia centrale.
Giuliano Della Rovere, giunto a Savona, iniziò nel 1495 l’acquisizione, prima di Palazzo San Tomaso, poi dei terreni circostanti, in modo da creare uno spazio consono alla realizzazione del progetto principesco che immaginava. Chiamò a lavorare alle sue dipendenze l’architetto fiorentino Giuliano da Sangallo, autore del progetto. I lavori non furono portati a termine poiché Giuliano venne eletto Papa nel 1503, lasciando definitivamente la città di Savona.
Durante il XVI secolo i lavori vennero conclusi, anche se in forma ridotta.
Nel 1673 la proprietà passò alle Clarisse, che la adattarono a convento, realizzando anche la cappella al pianterreno. Durante quel periodo venne modificata l’intitolazione divenendo Palazzo Santa Chiara, mentre all’inizio del XIX sec. divenne tribunale napoleonico.

La facciata rispecchia uno stile molto lontano da quello ligure rinascimentale: Giuliano da Sangallo si ispirò ai palazzi fiorentini, caratterizzati da ordini sovrapposti. Varcando la soglia, le decorazioni ad affresco che si possono ammirare sono poche, tra queste quella presente nella Cappella a pianta centrale, voluta dalle Clarisse, dove Gerolamo Brusco raffigurò poi l’episodio dell’”Apoteosi di Napoleone”.
Nelle stanze più a sinistra della corte sono rimasti degli affreschi cinquecenteschi di Ottavio Semino, che sono testimonianza di un’epoca di splendore straordinaria. Il Comune di Savona ha avviato un impegnativo accordo di valorizzazione con il Ministero dei Beni Culturali per il restauro dell’immobile da destinare a Biblioteca Civica ed altre destinazioni d’interesse pubblico.

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