M'BIRA

La m'bira, è uno strumento idiofono tipico dell’Africa centrale, conosciuto in Occidente anche come sanza. Il termine sanza indica una famiglia di idiofoni presenti praticamente in tutta l’Africa nera il cui principio di base è quello della vibrazione di lamelle metalliche posizionate su una tavoletta di legno, con o senza cassa di risonanza. Le lamelle vengono fissate in modo tale da vibrare con una semplice pressione dei pollici.
Infatti, la m'bira è costituita da una sorta di tastiera in metallo o in legno accordata generalmente su una gamma pentatonica e da un risuonatore che può essere costituito da oggetti di vario tipo (calebasse, bottiglie, oggetti sferici di vari materiali). I tasti sono delle vere e proprie lamelle in metallo o più raramente in bambù che si suonano con i due pollici.In molte tradizioni culturali dell'Africa sub-sahariana, questo strumento è spesso utilizzato dai griot. Secondo la mitologia bantu, la m'bira era presente sin dai tempi della creazione del mondo, infatti ogni lamella rappresenta una fase della creazione.
La m'bira presso gli Shona dello Zimbabwe

La m'bira è uno degli strumenti tipici soprattutto della tradizione musicale dello Zimbabwe,non a caso Harare è un punto di riferimento per la musica dell'Africa australe. In particolare, la m'bira è molto diffusa tra gli Shona. Questo strumento presenta diverse varianti, come la M'bira Dzavadzimu e la M'bira Nyunga Nyunga e viene generalmente utilizzato durante le cerimonie ufficiali. La musica tradizionale Shona risulta molto rappresentativa delle potenzialità di questo strumento. Il musicista di m'bira è spesso anche abile cantante che si esibisce seguendo modelli melodici adatti alle possibilità sonore del lamellofono, con testi brevi che si ripetono e fraseggi in improvvisazione. Questi performer si esibiscono anche insieme, accompagnati da un altro cantante che si esibisce con un altro strumento, l'hosho e risponde alle provocazioni lanciate dai cantanti/musicisti nelle fasi di improvvisazione.

Riferimenti culturali

La musica m'bira dello Zimbabwe è stata l'oggetto del film-documentario "M'bira Music- Spirit of the People" (1990) diretto da Simon Bright e co-prodotto dalla regista di origine inglese Ingrid Sinclair.