ALCYONE

 

Alcyone è il terzo dei sette libri delle " Laudi del cielo, della terra, del mare e degli eroi", un vasto ciclo poematico compiuto solo in parte. La sua composizione si stende tra il 1899 e il 1903. La struttura di Alcyone è divisibile in cinque sezioni, per un totale di ottantotto testi. Le cinque sezioni sono distinte da specialità tematiche e segnate da quattro ditirambi (forma metrica greca). La prima sezione si apre con due testi introduttivi che hanno il compito di collegare Alcyone ai due libri precedenti (Maya ed Elettra); essa è ambientata nel paesaggio agreste, tra Fiesole e Firenze.

I sette testi che la compongono contengono lodi di luoghi e piante, delle ore del giorno e dell'emozionante arrivo dell'estate.

La seconda sezione sposta l'ambientazione in Versilia; Ora l'estate è esplosa, infatti i diciannove testi che la formano si riferiscono al mare di luglio. E' Qui che si realizza la prima celebrazione del rapporto panico con la natura.

La terza sezione si estende su sedici testi segnati dall'estate piena e dal tentativo di dare solidità all'esperienza individuale, attraverso il ricorso al mito classico.

La quarta sezione invece abbraccia ventisei testi dedicati ancora all'estate culminante e ai primi segni dell'autunno.

La quinta e ultima sezione conta diciassette testi; è settembre e il sentimento della perdita e del ripiegamento si accompagnano alla registrazione della fine dell'estate e dell'impossibilità di resuscitare il mito nel mondo moderno. Il commiato chiude il libro, rievocando per l'ultima volta i luoghi della Versilia che hanno ospitato il cielo dell'estate ora finita.

Gli anni che vedono nascere il progetto e la realizzazione di Alcyone, sono collocati nella fase più segnata dall'influenza di Nietzsche su d'Annunzio. Le diverse prospettive da cui muove Alcyone devono essere interpretate come una "tregua del superuomo, e non dal superuomo".

Alcyone costituisce la prova più raffinata e varia delle poesia Dannunziane. Tuttavia, si può parlare di variazione e non di varietà: infatti i temi sono pochi e spesso riproposti sotto vari punti di vista. Da questa continua variazione si possono ricavare con chiarezza alcune costanti tematiche:

1)     Lo scambio naturale ed umano.

2)     La riattualizzazione del mito.

3)     L'esaltazione della parola, dell'arte, e della figura del poeta.