Con l'aiuto dei comandi si possono generare nuovi oggetti e cambiare quelli esistenti. L'intersezionedi due rette g e h genera un nuovo punto, per esempio: S = Intersezione[g,h] (3.3.4).
Si può dare un nome al risultato di un comando inserendo un'etichetta seguita da =. Nell'esempio S = Intersezione[g, h] il nuovo punto viene chiamato S.
Si possono anche usare indici nei nomi degli oggetti: A1 risp. sAB viene immesso come A_1 risp. s_{AB}.