SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Tra il 1850 e il 1873 si ebbe un grande sviluppo industriale. Il boom produttivo si ebbe nell'industria siderurgica e meccanica. I paesi interessati furono soprattutto la Gran Bretagna e gli Stati Uniti, ma anche in Germania lo sviluppo venne caratterizzato dalla nascita dell'industria chimica. In questo periodo si introdussero novità in campo tecnologico, grazie a scoperte ed invenzioni quali il telefono Alexander Bell, il fonografo e la lampadina a incandescenza di Edison.. I progressi della metallurgia furono resi possibili dall'impiego di nuovi fonti di energia (la dinamo e la corrente elettrica) , il petrolio e quindi il motore a scoppio e le prime automobili. I progressi della chimica interessarono la biologia, con la scoperta dei coloranti sintetici, l'anilina, che permise uno sviluppo anche della medicina, con la scoperta delle malattie infettive e di eventuali vaccini. Anche l'industria alimentare crebbe: per migliorare l'alimentazione venne messo a punto un sistema che usasse il calore per conservare e sterilizzare gli alimenti. Con gli impianti di congelamento istallati sopra le navi e il loro iscatolamento ermetico, molti cibi si potevano consumare anche in luoghi molto lontani e dopo mesi dal loro confezionamento. I francesi Niepce e Daguerre perfezionarono la tecnica fotografica riproducendo immagini su lastre prima di metallo e poi su rame, da cui si sviluppo' la fotografia su pellicole. Dalla nascita della fotografia statica si passo' a quella in movimento: i fratelli Lumière inventarono il cinema.