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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: La pazzia di Orlando- Francesco Ferrari, Orlando perde di vista Mandricardo, che stava inseguendo, e raggiunge un tipico locus amoenus, lo stesso dove Angelica e Medoro avevano scritto del loro amore reciproco 1° tema: il destino: esso guida magistralmente i personaggi come un direttore la propria orchestra; infatti fa giungere Orlando nel luogo dove scoprirà di Angelica e Medoro; Ariosto ci mostra un destino potente di fronte al quale l'uomo può solo adattarsi o impazzire., LA PAZZIA DI ORLANDO le sono dedicati due canti, il XXIII e il XXIV; il primo ci mostra solo degli indizi riguardo la follia di Orlando, nel secondo invece si parla esplicitamente della sua follia e delle sue conseguenze. tutti e due i canti hanno questo shema metrico: ABABABXX XXIII canto Orlando perde di vista Mandricardo, che stava inseguendo, e raggiunge un tipico locus amoenus, lo stesso dove Angelica e Medoro avevano scritto del loro amore reciproco, Orlando vede una scritta su un albero dove sono scritti i nomi di Angelica e Medoro ma non vuole crederci.Orlando trova poi una grotta in cui è scritta la prova lampante dell'esistenza di un Medoro di cui Angelica si è innamorata. 4° tema: la grotta è il simbolo della sconfitta della razionalità di Orlando e la vittoria della parte animale del cavaliere. è una sorta di luogo di transizione dell'eroe che ne esce completamente trasformato dall'ira, dall'odio, e dalla follia., Orlando perde di vista Mandricardo, che stava inseguendo, e raggiunge un tipico locus amoenus, lo stesso dove Angelica e Medoro avevano scritto del loro amore reciproco dopo aver vagato un po per il locus amoenus Orlando vede una scritta su un albero dove sono scritti i nomi di Angelica e Medoro ma non vuole crederci.Orlando trova poi una grotta in cui è scritta la prova lampante dell'esistenza di un Medoro di cui Angelica si è innamorata., Orlando distrugge tutto ciò che prova l'amore tra i due; raggiunta una casa di contadini (la stessa dove erano stati ospitati Angelica e Medoro) un contadino gli racconta la storia dei due pensando di rallegrarlo ma così facendo gli dà solo il colpo di grazia che lo porta all pazzia totale quindi Orlando comincia a dustruggere incontrollatamente tutto ciò che trova sulla strada., Orlando perde di vista Mandricardo, che stava inseguendo, e raggiunge un tipico locus amoenus, lo stesso dove Angelica e Medoro avevano scritto del loro amore reciproco 2° tema: il locus amoenus: -"Giunse ad un rivo che parea cristalo, ne le cui sponde un bel pratel fioria, di nativo color vago e dipinto, e di molti e di belli arbori distinto". Orlando arrivain un topos della letteratura infatti il locus amoenus proviene dallo stilnovo e fu usato anche da Poliziano. Per Orlando non è solo il luogo del ristoro m anche quello che fa scoppiare la scintilla della follia., Orlando vede una scritta su un albero dove sono scritti i nomi di Angelica e Medoro ma non vuole crederci.Orlando trova poi una grotta in cui è scritta la prova lampante dell'esistenza di un Medoro di cui Angelica si è innamorata. 3° tema: l'amore come sintomo della follia. qui l'amore è visto già come sintomo stesso della follia; infatti Orlando vede le scritte ma non gli vuole credere e si auto-convince che Angelica gli abbia fatto uno scherzo inventandosi di avere un amante. Orlando, in pratica, è reso, anzi, si rende cieco a causa dell'amoree non riesce più a valutare oggettivamente la realtà., Orlando comincia a dustruggere incontrollatamente tutto ciò che trova sulla strada. 5° tema: la pazzia è rappresentata da Ariosto come una somma di diversi sentimenti negativi che portano appunto l'uomo a non usare più la ragione;, Orlanndo ormai pazzo e fuori di se si spoglia nudo e comincia a vagar per le campagne circostanti distruggendo tutti i villaggi e le case e uccidendo sia tutti gli animali feroci sia tutte le persone che cercano di fermarlo -"E quindi errando per tutto il paese, dava la caccia e agli uomini e alle fere;". 6° tema: annientamento dei valori cavallereschi. in questo canto, l'ulto dedicato alla pazzia di Orlando, non si ha la presenza dei valori cortesi e cavallereschi come la nobiltà, la gentilezza,eccc... . questo è dovuto al fatto che Orlando non è più un cavaliere ma soltanto una "fiera"; c'è cioè un involuzione del personaggio che era cominciata nel canto XXIII e ha il suo apogeo in questo canto., LA PAZZIA DI ORLANDO le sono dedicati due canti, il XXIII e il XXIV; il primo ci mostra solo degli indizi riguardo la follia di Orlando, nel secondo invece si parla esplicitamente della sua follia e delle sue conseguenze. tutti e due i canti hanno questo shema metrico: ABABABXX XXIV canto Orlanndo ormai pazzo e fuori di se si spoglia nudo e comincia a vagar per le campagne circostanti distruggendo tutti i villaggi e le case e uccidendo sia tutti gli animali feroci sia tutte le persone che cercano di fermarlo -"E quindi errando per tutto il paese, dava la caccia e agli uomini e alle fere;"., Orlando vede una scritta su un albero dove sono scritti i nomi di Angelica e Medoro ma non vuole crederci.Orlando trova poi una grotta in cui è scritta la prova lampante dell'esistenza di un Medoro di cui Angelica si è innamorata. inseguito Orlando distrugge tutto ciò che prova l'amore tra i due; raggiunta una casa di contadini (la stessa dove erano stati ospitati Angelica e Medoro) un contadino gli racconta la storia dei due pensando di rallegrarlo ma così facendo gli dà solo il colpo di grazia che lo porta all pazzia totale