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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: 6.1.2. Storia delle emozioni, La percezione del nostro stato fisiologico genera stati emotivi Emozioni come processi automatici/istintuali non consapevoli funzionali alla sopravvivenza (fuga-avvicinamento) TEORIE PSICOEVOLUZIONISTE da 1859 Darwin a 1960 concezione psicologica attenzione all'universalità delle emozioni, I centri di attivazione e di regolazione delle emozioni risiedono nella regione talamica NON nelle sedi periferiche Emozioni come mediatori evoluti tra individuo e ambiente Coinvolgimento dei processi cognitivi superiori TEORIE COGNITIVISTE Anni 60 Prima vera focalizzazione sugli aspetti psicologici e individuali basati sul funzionamento del processo, TEORIE PSICOEVOLUZIONISTE da 1859 Darwin a 1960 concezione psicologica attenzione all'universalità delle emozioni Concetti Anni 60/70 Concezione evoluzionistica, - Le emozioni hanno il ruolo di perpetuare l a sopravvivenza della specie e dell'individuo innatista e strutturalista: Ekman e Izard - Tesi innatista delle emozioni e "teoria tavolozza" Esistono emozioni discrete primarie ed emozioni miste secondarie - Concezione categoriale le emozioni primarie sono totalità ben definite con processi neurofisiologici unitari e precodificati. Le espressioni facciali sono universali, IPOTESI DEL FEEDBACK FACCIALE Tomkins Ekman Friesen - Paradigma esagerazione/inibizione (esagerare o inibire la mimica facciale influenza l'intensità dell'emozione) - Paradigma dell'induzione muscolare (modificare la mimica facciale influenza la percezione dell'emozione) TEORIA VASCOLARE DELL'EFFERENZA EMOTIVA Zajonc Azione volontaria respirazione raffredda ippotalamo e porta a emozioni positive Allievi di Tomkins giustificano le differenze culturali con le display rules e quindi possono concentrarsi solo su aspetti universalistici Anni 60/70 Concezione evoluzionistica, - Le emozioni hanno il ruolo di perpetuare l a sopravvivenza della specie e dell'individuo innatista e strutturalista: Ekman e Izard - Tesi innatista delle emozioni e "teoria tavolozza" Esistono emozioni discrete primarie ed emozioni miste secondarie - Concezione categoriale le emozioni primarie sono totalità ben definite con processi neurofisiologici unitari e precodificati. Le espressioni facciali sono universali, TEORIE COGNITIVISTE Anni 60 Prima vera focalizzazione sugli aspetti psicologici e individuali basati sul funzionamento del processo Esperimenti Paradigma del transfer di eccitazione: arousal decresce lentamente, posso così attribuire ad evento B l'attivazione di un precedente evento A, TEORIE COGNITIVISTE Anni 60 Prima vera focalizzazione sugli aspetti psicologici e individuali basati sul funzionamento del processo Esperimenti 1° Esperimento Schachter e Singer (adrenalina/placebo e situazione elicitante collera/gioia). Diverse ipotesi volte a verificare importanza dell'attribuzione causale CRITICHE per risultati non ripetibili, TEORIA PERIFERICA DI JAMES 1880 Risvolti -Ambito clinico: programmi terapeutici cognitivo comportamentali, biofeedback (adatto a PTSD, dissociati, depressi) - Psicologia del benessere: tecniche di training autogeno, meditazione trascendentale e yoga, TEORIA PERIFERICA DI JAMES 1880 concetti La percezione del nostro stato fisiologico genera stati emotivi, TEORIE COGNITIVISTE Anni 60 Prima vera focalizzazione sugli aspetti psicologici e individuali basati sul funzionamento del processo Risvolti - Ambito ricerca: psicologia dello sviluppo e psicologia cognitiva, psicologia sociale - Teorie dell'appraisal, griglia di valutazione di Scherer, TEORIE DELL'APPRAISAL Anni 80 Emozioni come processi personali, situazionali e sociali Importanza delle situazioni a livello soggettivo Molteplici modelli MODELLO GERARCHICO-EVOLUTIVO Scherer Leventhal 1987, TEORIE NEUROFISIOLOGICHE Fine 1800 inizi 1900 Attenzione volta a determinare l'origine neurofisiologica 2 teorie TEORIA PERIFERICA DI JAMES 1880, MODELLO DI LAZARUS 1991 Lazarus Concetti Modello "transazionale" in quanto transazione tra natura dell'evento, i bisogni e le risorse della persona Appraisal primario: valutazione della natura dell'evento (Novità e piacevolezza) Valutazione delle implicazioni dell'evento rispetto a scopi desideri e valori Appraisal secondario: Valutazione del proprio potenziale di coping, competenze, risorse e potere di cui si dispone, TEORIA PERIFERICA DI JAMES 1880 Esperimenti IPOTESI DEL FEEDBACK FACCIALE Tomkins Ekman Friesen - Paradigma esagerazione/inibizione (esagerare o inibire la mimica facciale influenza l'intensità dell'emozione) - Paradigma dell'induzione muscolare (modificare la mimica facciale influenza la percezione dell'emozione) TEORIA VASCOLARE DELL'EFFERENZA EMOTIVA Zajonc Azione volontaria respirazione raffredda ippotalamo e porta a emozioni positive, TEORIE NEUROFISIOLOGICHE Fine 1800 inizi 1900 Attenzione volta a determinare l'origine neurofisiologica 2 teorie TEORIA CENTRALE DI CANON 1920, MODELLO GERARCHICO-EVOLUTIVO Scherer Leventhal 1987 Concetti Modello gerarchico evolutivo di Sherer Laventhal 1987 L'emozione è una costruzione alla quale concorrono diverse componenti. Sherer e Leventhal 3 livelli di organizzazione percettivo motoria 1) "livello senso motorio": attivazione di espressioni emotive più primitive, automatiche e involontarie 2) "livello schematico" associazione rapida di uno schema comportamentale ad una data situazione (SCRIPT) 3) "livello concettuale" l'integrazione dell'esperienza emotiva coincide con la capacità di riflettere su di essa e di regolarla, TEORIE COGNITIVISTE Anni 60 Prima vera focalizzazione sugli aspetti psicologici e individuali basati sul funzionamento del processo Concetti Teoria cognintivo attivazionale o teoria dei due fattori 1962, Schachter e Singer - Due fattori determinano le emozioni: a) la componente fisiologica dell'arousal b) la componente psicologica che ha più ruoli: percepisce l'attivazione determina la causa di tale attivazione etichetta in maniera adeguata l'emozione esperita, TEORIA CENTRALE DI CANON 1920 concetti I centri di attivazione e di regolazione delle emozioni risiedono nella regione talamica NON nelle sedi periferiche, TEORIE COGNITIVISTE Anni 60 Prima vera focalizzazione sugli aspetti psicologici e individuali basati sul funzionamento del processo Esperimenti Paradigma dell'informazione preparatoria Meno dolore al freddo se ci si concentra sul dolore rispetto all'essere distratti, Teoria cognintivo attivazionale o teoria dei due fattori 1962, Schachter e Singer - Due fattori determinano le emozioni: a) la componente fisiologica dell'arousal b) la componente psicologica che ha più ruoli: percepisce l'attivazione determina la causa di tale attivazione etichetta in maniera adeguata l'emozione esperita Incremento delle dimensioni valutative di Schachter e Singer (non solo attribuzione causale) TEORIE DELL'APPRAISAL Anni 80 Emozioni come processi personali, situazionali e sociali Importanza delle situazioni a livello soggettivo, TEORIA CENTRALE DI CANON 1920 risvolti -Ambito ricerca: studi neuroscientifici e neuropsicologici sulle emozioni (sistema limbico MacLean) - Sistema veloce e subcorticale (amigdala e talamo) - Sistema evoluto corticale (subcorticale + corteccia)