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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: Bergson Vs Einstein, che il TEMPO, da solo, non esiste (spazio-tempo) è REVERSIBILE ESTERIORE SPAZIALIZZATO, durante l'incontro: Einstein alla “Société française de Philosophie” del 1922 si risolse in un "dialogo" fallimentare, nell'antichità AION (visione che rinvia alla vitalità, al durare) rintracciabile in ERACLITO e... BERGSON (percettivo), la realtà del tempo (ovvero la rappresentazione, spazializzazione del tempo) definito nell'antichità CRONOS (visione quantitativa), sul concetto di "continuum spazio-tempo" per Einstein definita "Invariantentheorie", che Einstein e Bergson non si sarebbero compresi comunque in quanto si tratta, come già emerso più di un problema ontologico che non di un problema comunicativo dovuto al prevalere del TEMPO GNOSEOLOGICO, al prevalere del TEMPO GNOSEOLOGICO che ricerca la conoscenza del tempo (ovvero il sentimento del tempo), Bergson Vs Einstein va detto che Einstein e Bergson non si sarebbero compresi comunque in quanto si tratta, come già emerso più di un problema ontologico che non di un problema comunicativo, la conoscenza del tempo (ovvero il sentimento del tempo) definito nell'antichità AION (visione che rinvia alla vitalità, al durare), in un "dialogo" fallimentare incentrato sul concetto di "continuum spazio-tempo" per Einstein, con Bergson sui concetti di "Durée" e "simultanéité" legati al Tempo sostiene che il TEMPO è il problema per eccellenza, Bergson Vs Einstein si svolse durante l'incontro: Einstein alla “Société française de Philosophie” del 1922, sul concetto di "continuum spazio-tempo" per Einstein sostiene che il TEMPO, da solo, non esiste (spazio-tempo), al prevalere del TEMPO ONTOLOGICO che ricerca la realtà del tempo (ovvero la rappresentazione, spazializzazione del tempo), in un "dialogo" fallimentare incentrato con Bergson sui concetti di "Durée" e "simultanéité" legati al Tempo, nell'antichità CRONOS (visione quantitativa) rintracciabile in PARMENIDE e... EINSTEIN (concettuale/scientifico), che il TEMPO è il problema per eccellenza è IRREVERSIBILE INTIMO IRRIPETIBILE, che Einstein e Bergson non si sarebbero compresi comunque in quanto si tratta, come già emerso più di un problema ontologico che non di un problema comunicativo dovuto al prevalere del TEMPO ONTOLOGICO