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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: cap.10 187, I goti rifiutarono ogni integrazione e collaborazione con l’aristocrazia e il clero romani e ciò favorì la riconquista dell’Italia da parte dell’imperatore Giustiniano ???? I goti saranno quasi completamente annientati, senza lasciare significative tracce della loro presenza in Italia., in Oriente si temeva la potenza degli ostrogoti ???? Alle tensioni con Costantinopoli si sommarono quelle con la chiesa cattolica, Un elemento critico, era rappresentato dai rapporti con l’Impero d’Oriente ???? Teodorico rifiutava le ingerenze in Italia della corte di Costantinopoli, il sovrano aveva attuato inizialmente una politica di tolleranza che gli aveva assicurato l’appoggio di molti esponenti dell’alto clero cattolico. ???? Questo atteggiamento mutò quando l’imperatore Giustino (518-527), iniziò una campagna per l’estirpazione dell’arianesimo, Alle tensioni con Costantinopoli si sommarono quelle con la chiesa cattolica ???? il sovrano aveva attuato inizialmente una politica di tolleranza che gli aveva assicurato l’appoggio di molti esponenti dell’alto clero cattolico., Questo atteggiamento mutò quando l’imperatore Giustino (518-527), iniziò una campagna per l’estirpazione dell’arianesimo ???? gli ultimi anni del suo regno furono oscuri, segnati da persecuzioni nei confronti di senatori,, Alla morte di Teodorico (526), l’esperimento di coesistenza tra ostrogoti e romani era fallito per sempre. ???? I goti rifiutarono ogni integrazione e collaborazione con l’aristocrazia e il clero romani e ciò favorì la riconquista dell’Italia da parte dell’imperatore Giustiniano, Teodorico rifiutava le ingerenze in Italia della corte di Costantinopoli ???? in Oriente si temeva la potenza degli ostrogoti, gli ultimi anni del suo regno furono oscuri, segnati da persecuzioni nei confronti di senatori, ???? Alla morte di Teodorico (526), l’esperimento di coesistenza tra ostrogoti e romani era fallito per sempre.